420 a Riva del Garda: un primo bilancio dei protagonisti

420 a Riva del Garda: un primo bilancio dei protagonisti
25 03 2017

Andrea Agizza, Alessandro Aita ed Emanuele Cembalo, i tre timonieri della Scuola Vela Mascalzone Latino impegnati alla I Regata Nazionale 420 a Riva del Garda, si raccontano dopo le prime 4 prove disputate.

Andrea Agizza: «Continuiamo a sbagliare le partenze e così ci troviamo nella necessità di regatare in un campo con il bordo obbligato. Con la mia nuova prodiera si comincia solo ora ad avere un buon affiatamento, ma come dice il mio allenatore ci vuole più testa e più cuore. Soffriamo ancora molto il vento forte (>15 nodi)»

Alessandro Aita:  «Il campo del garda è molto difficile e il bordo spesso e volentieri è obbligato pertanto partire bene è essenziale. Purtroppo in queste regate non sono mai riuscito a partire in maniera decente. Il vento oggi è stato molto sostenuto non sono per noi le condizioni ideali anche perché ci siamo allenati poco in queste situazioni. Certamente mi aspettavo di più essendo il mio secondo anno in 420 ma è evidente che dobbiamo allenarci di più e con più impegno. A questo proposito l'esperienza è stata molto positiva.»

Emanuele Cembalo: «È la mia prima nazionale in 420. A parte il poco tempo trascorso in barca negli allenamenti (abbiamo iniziato solo a dicembre), la barca mi piace molto e comincio solo ora a prendere la mano. Il campo del Garda si è rivelato complesso perché il tempo era molto perturbato. Solo oggi abbiamo visto il Peler e l'Ora e con condizioni in forte aumento. I risultati non sono brillanti ma come dice il mio allenatore dobbiamo crescere ancora molto. Siamo comunque soddisfatti del diciottesimo di giornata».