Chiude tra alti e bassi la prima tappa dei Melges 20 a Portovenere

Chiude tra alti e bassi la prima tappa dei Melges 20 a Portovenere
16 04 2016

Una domenica altalenante ha condizionato il risultato finale di Mascalzone Latino jr., alle prese, come tutta la flotta, con una giornata impegnativa, anche se con meno vento di ieri. 

Dopo aver assaporato il podio virtuale ieri e aver scartato oggi il peggior risultato (20mo nella settima regata), Achille Onorato e compagni archiviano quindi l'Act 1 delle Sailing Series 2016 Melges 20 con un settimo posto in classifica generale.

17-10-14-3-2-16-20-11 i parziali di questo weekend. Risultati a "parabola" imputabili a diverse concause. Senz’altro c’è il fattore "rodaggio" di barca e uomini, allenati come sempre da Marco Savelli: in fondo si trattava solo del secondo appuntamento per Achille Onorato e Stefano Ciampalini insieme a Cameron Appleton sul Melges 20 (ma il terzo in assoluto in regata vista la partecipazione di tutti e tre una settimana fa all'Act 1 delle Sailing Series a bordo del Melges 32 di Mascalzone Latino). Un fattore che non preoccupa affatto l’equipaggio che corre per i colori dello Yacht Club de Monaco: c’è soltanto bisogno di lavorare un po’ di più sull’affiatamento fra il nuovo arrivato Appleton e il duo consolidato di Onorato e Ciampalini. D’altro canto, è pur vero che il Mascalzone Latino jr. ha optato, quest’anno, per cambiare radicalmente il set di vele: una novità dalla quale non può prescindere un certo periodo di adattamento e perfezionamento.

Viste le condizioni, è stato quasi eccezionale portare a termine in toto il programma, disputando tutte e otto le prove previste dal bando di regata. In questa terza giornata, è degno di nota Out of Reach di Guido Miani (tattico Gabriele Benussi), che ha azzeccato anche le ultime prove odierne, alternandosi al primo e al secondo posto con Section 16di Richard Davies (tattico Chris Rast), vincitori della prima frazione ligure della stagione Melges 20. Da segnalare anche la giornata positiva di Michael Illubruck su Pinta, meritevole oggi di occupare il terzo gradino del podio pur avendo iniziato malissimo il venerdì con due posizioni di rincalzo. 

In generale, poi, non di minor importanza, c’è la componente dell’allenamento maggior rispetto alla media degli equipaggi russi e monegaschi che hanno partecipato alle Winter Series in Costa Azzurra: ne sono prova i 6 piazzamenti nei primi 13 classificati di scafi che portano il vessillo del Principato o della federazione russa.

Mascalzone Latino jr. comunque c'è e il gap con gli avversari di sempre è discretamente contenuto: non basterà insomma una giornata non perfetta per impedire ai Mascalzoncini di credere nelle proprie possibilità e prepararsi all'evento numero 2, a Porto Ercole fra tre settimane, con il giusto mood per lottare nuovamente per le prime posizioni in classifica.