La prima volta di Vincenzo Onorato ed il suo Mascalzone Latino alla Rolex Middle Sea Race

La prima volta di Vincenzo Onorato ed il suo Mascalzone Latino alla Rolex Middle Sea Race
17 10 2014

Una nuova grande, importante e faticosa sfida attende Vincenzo Onorato e il suo rinnovato equipaggio a bordo del Cookson 50 Mascalzone Latino, portacolori dello Yacht Club Monaco: la trentacinquesima edizione della Rolex Middle Sea Race, una grande classica della vela offshore mondiale, organizzata dal Royal Malta Yacht Club, che prenderà il via domani alle ore 11.00.

Si preannuncia un'edizione da record: 123 barche iscritte provenienti da 16 Nazioni. 606 le miglia da percorrere attorno alla Sicilia, con partenza dal Grand Harbour di Malta e arrivo a Marsamxett Harbour: nel mezzo scenari mozzafiato dal fascino singolare.

Tra i partecipanti figura il monoscafo più veloce al mondo, recente vincitore, per la quinta volta consecutiva, della Barcolana di Trieste. Esimit Europa 2 dello sloveno Igor Simcic, andrà nuovamente a caccia del primato cronometrico fissato attualmente in 47 ore, 55 minuti e 3 secondi, stabilito nel 2007 e detenuto dagli statunitensi di Rambler (ex Alfa Romeo), il 90 piedi progettato da Reichel/Pugh.

Gli avversari diretti di Mascalzone Latino saranno sicuramente l'altro Cookson 50 italiano in gara, Cantankerous, dell'armatrice Germana Tognella con a bordo Gabriele Bruni e Matteo Ivaldi, B2, il TP52 vincitore dell'ultima edizione della Middle Sea Race, Black Pearl, il Carkeek 47 tedesco e il TP52 spagnolo Balearia.

Il Cookson 50 da 15,24 metri già impiegato nella scorsa edizione della Giraglia Rolex Cup, che rappresenta una delle due new entry nella flotta dei Mascalzone Latino (l'altro è lo Swan 38 Sparkman & Stephens), a partire da domani vedrà a bordo, al fianco di Vincenzo Onorato, il tattico Gabriele Benussi, lo stratega Flavio Favini, il navigatore inglese Ian Moore (ex Team New Zealand), il randista Leonardo Chiarugi, i tre trimmer Andrea Ballico, Gaetano Figlia di Granara e Matteo Savelli, il drizzista Sergio Blosi, l'aiuto drizzista e media crew boss Pietro Manunta e il prodiere, nonché comandante, Davide Scarpa.

Questo evento chiude l'ambiziosa stagione d'altura di Mascalzone Latino, nella quale Vincenzo Onorato aveva già raccolto importanti soddisfazioni con due primi posti di tappa alla Giraglia Rolex Cup di Saint Tropez, seguiti da una medaglia di bronzo finale a Porto Cervo nel raggruppamento C della Rolex Swan Cup, con il 38 piedi fresco di restauro.

“È la mia prima volta alla Middle Sea Race – dice l'armatore Vincenzo Onorato –. Ho sempre sentito parlare di questa regata con grande entusiasmo e finalmente eccoci qua. Ho navigato poco con questa barca: l'abbiamo varata a fine aprile, a giugno abbiamo preso parte alla Giraglia, ma le sensazioni che ho avuto sono ottime. Prima di essere un armatore, sono un marinaio. Mi piace navigare, riconosco il mare come il mio habitat naturale. Ed è per questo che quest'anno ho deciso di ritornare alla vela d'altura e partecipare alle classiche del Mediterraneo. Lo faccio con un gruppo di amici, molti di loro navigano con me da 10-15-20 anni, e il poter condividere questa nuova esperienza assieme a loro mi rende felice”.