Medio, acuto e (un po' più) grave: una scala completa per la seconda giornata a Talamone

Medio, acuto e (un po' più) grave: una scala completa per la seconda giornata a Talamone
04 06 2016

Un arrivo a metà flotta, un altro al centro e uno quasi in fondo: sono la storia di una seconda giornata a saliscendi per il Melges 32 Mascalzone Latino, che conferma il sesto posto generale.

Anche oggi, insomma, il direttore d'orchestra ha proposto una sinfonia varia ma senza troppa fantasia: con un risultato medio (sesti) uno alto (secondi) e uno basso (ottavi) e lo scarto entrato di diritto, la musica è quasi la stessa di ieri.

Ma la fiducia resta, e il morale anche, perchè due secondi posti nei primi due giorni della serie denotano capacità inossidabili del team di saper intrepretare e riuscire al meglio nelle regate. Peccato solo per le noie tecniche di ieri: è certo che senza quelle regate a passo forzatamente ridotto, alla luce dei risultati odierni, la posizione "cumulativa" sarebbe stata senz'altro ascrivibile a un'ottava superiore. 

Non manca infine una nota di fiducia: se è pur vero che adesso mancano solo due prove, c'è da dire che ieri sera il gradino basso del podio era a nove punti di distanza da Mascalzone Latino, mentre al completamento di sei prove è a cinque. 

Dichiarazioni del giorno di Flavio Favini:
«Oggi le condizioni di vento erano meno intense e divertenti, ma è stato comunque possibile effettuare delle belle regate. Per noi bisogna dire che le prime due regate sono andate bene, ovviamente meglio la seconda dove non abbiamo sbagliato quasi nulla e il risultato ha premiato i nostri sforzi.

A essere onesti, possiamo comunque ritenerci fortunati anche per l'esito della terza, pensando a come eravamo partiti: incastrati fra il pin e un'altra barca, abbiamo patito subito una penalità e ci siamo ritrovati a inseguire tutta la flotta dal fondo. Aver ripreso tre avversari e chiuso il gap con il gruppo dei principali "inseguitori" ci ha comunque dato fiducia.

Rispetto a ieri, la barca era ok: è stata ben riparata e non ha avuto problemi. Il punto su cui lavorare è quello di ritrovare la costanza».